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                                         AREA AZIENDE



Solo alcune tipologie di lavoratori autonomi appartenenti alla categoria artigiani e commercianti sono obbligatoriamente assicurati all’INAIL (Istituto Nazionale per le Assicurazioni contro gli Infortuni sul Lavoro) mentre lavorano manualmente e sono comunque  senza assicurazione quando svolgono l’attività di imprenditore (esempio spostamenti da clienti, in banca,viaggi all’estero, etc…) e nel loro tempo libero.
Fatta questa premessa è necessario sottolineare che il lavoratore autonomo nella sua qualità di produttore di reddito rappresenta un capitale per se ( invalidità permanente) e per i propri cari (caso di morte).
Le polizza assicurative che servono per una copertura integrale sono:

NECESSITA’ ASSICURATIVE PRIORITARIE
COPERTURA DEL CASO DI MORTE DA QUALUNQUE CAUSA - CARDINE

COPERTURA DEL CASO DI MORTE E INVALIDITA' PERMANENTE DA INFORTUNIO 24 ORE SU 24 RISCHI PROFESSIONALI ED EXTRA PROFESSIONALI - SISTEMA PERSONA

COPERTURA DEL CASO DI INVALIDITA' PERMANENTE DA MALATTIA
- SISTEMA PERSONA

PREVIDENZA INTEGRATIVA
- LAVORATORI AUTONOMI
COPERTURA DEL CASO DI MORTE E  INVALIDITA’ PERMANENTE DA INFORTUNIO
24 ORE SU 24 RISCHI PROFESSIONALI ED EXTRA PROFESSIONALI

Questa tipologia di contratto copre gli eventi accidentali subiti dalla persona sia durante l’attività lavorativa che nel tempo libero (definizione di infortunio: evento accidentale che produce lesione esterna obbiettivamente constatabile) che producono lesioni tali da determinare conseguenze letali o invalidanti (diminuita capacità a produrre un lavoro generico).

Per quanto concerne l’aspetto delle clausole, attualmente le primarie Società di Assicurazione prevedono nei contratti le estensioni più importanti come, a titolo di esempio, la tabella INAIL per la valutazione dei postumi e, si differenziano, invece sul loro metodo liquidativo; la nostra polizza prevede una tabella di supervalutazione che esclude le micro invalidità fino a 3 punti percentuali, con una franchigia che viene assorbita quando i postumi diventano più gravi (assorbita tra il 10% ed il 13%), e che prevede indennizzi maggiorati quando i postumi superano i 20 punti di invalidità raggiungendo la liquidazione del 100% del capitale con invalidità pari o superiori al 49%.

% di invalidità permanente 11  12  13  14  15  16  17  18  19  20  21  22  23  24  25  26  27  28  29  30  31
% da liquidare   9  11  13  14  15  16  17  18  19  20  22  24  26  28  30  32  34  36  38  40  42
% di invalidità permanente 32  33  34  35  36  37  38  39  40  41  42  43  44  45  46  47  48  49  e oltre
% da liquidare 44  46  48  50  63  66  69  72  75  78  81  84  87  90  93  96  99  100

E’ opportuno sottolineare che quando si affrontano le tematiche assicurative i rischi da trasferire all’assicuratore sono quelli “gravi” mentre gli eventi ordinari possono rimanere a carico degli assicurati che così diventano assicuratori di se stessi; in realtà nella copertura infortuni i due rischi più gravi sono rappresentati dai casi Morte ed Invalidità Permanente ed il rischio meno grave da quello di Inabilità Temporanea.